L’ortopantomografia è di fatto un esame radiologico di contenuta pericolosità poiché coinvolge unicamente la cavità orale e la durata di esposizione è molto breve. È comunque necessario che gli operatori, che hanno accesso alla macchina, sappiano le norme di radioprotezione e il comportamento da adottare.
Obblighi del datore di lavoro, Dirigenti e preposti
I Datori di Lavoro i
Dirigenti ed i Preposti devono attuare le cautele di protezione e di sicurezza
previste dal D.Lgs.230/95 e sue applicazioni.
I Datori di Lavoro prima dell’inizio dell’attività debbono acquisire da un
Esperto Qualificato una relazione scritta contenente le valutazioni e le
indicazioni di radioprotezione inerenti alle attività stesse. Devono provvedere
affinché gli ambienti in cui sussiste il rischio da radiazioni ionizzanti
vengano individuati, delimitati, segnalati, classificati in zone e che
l’accesso sia regolamentato.
Bisogna:
- Provvedere affinché i lavoratori interessati siano classificati dall’Esperto Qualificato.
- Predisporre norme interne di protezione e sicurezza adeguate al rischio e curare che siano consultabile nei luoghi frequentati dai lavoratori ed in particolare nelle zone controllate.
- Fornire ai lavoratori, qualora necessari, i mezzi di sorveglianza dosimetrica e di protezione in relazione ai rischi cui sono esposti.
- Rendere edotti i lavoratori dei rischi specifici, delle norme di protezione, delle conseguenze derivanti dalla mancata osservazione delle prescrizioni, delle modalità di esecuzione del lavoro e delle norme interne.
- Provvedere affinché i singoli lavoratori osservino le norme interne, usino i mezzi di cui sopra parlato ed osservino le modalità di esecuzione del lavoro.
- Provvedere affinché siano indicate le sorgenti di radiazioni ionizzanti mediante appositi contrassegni.
- Fornire ai lavoratori i risultati relativi alla sorveglianza dosimetrica.
Obblighi del lavoratore
- osservare le disposizioni impartite dal datore di lavoro o dai suoi incaricati, ai fini della protezione individuale e collettiva e della sicurezza;
- usare secondo le specifiche istruzioni i dispositivi di sicurezza e i mezzi di protezione;
- usare i mezzi di sorveglianza dosimetrica predisposti o forniti dal datore di lavoro;
- segnalare immediatamente le deficienze dei dispositivi e dei mezzi di sicurezza, di protezione e di sorveglianza dosimetrica, nonché le eventuali condizioni di pericolo cui vengono a conoscenza;
- non rimuovere né modificare i dispositivi e gli altri mezzi di sicurezza, di segnalazione, di protezione e di misurazione;
- non compiere operazioni o manovre che possano compromettere la protezione e la sicurezza;
- sottoporsi alla sorveglianza medica;
- I lavoratori che svolgono, per più datori di lavoro, attività che li espongono al rischio da radiazioni ionizzanti, devono inoltre rendere conto delle attività svolte presso gli altri ad ogni datore di lavoro.
Compiti dell’Esperto Qualificato
L’Esperto Qualificato nell’esercizio dell’attività per conto del datore di lavoro deve effettuare:
- l’esame e la verifica delle attrezzature, dei dispositivi e degli strumenti di protezione ed in particolare l’esame preventivo e rilascio benestare sui progetti di nuove istallazioni e di modifiche rilevanti dal punto di vista protezionistico;
- la prima verifica degli impianti nuovi o ristrutturati;
- verifica periodica delle buone condizioni di funzionamento degli strumenti di misura e dell’efficacia dei dispositivi e delle tecniche di radioprotezione;
- sorveglianza ambientale di radioprotezione nelle zone controllate e sorvegliate;
- valutazione delle dosi e delle introduzioni di radionuclidi relativamente ai lavoratori esposti.
Limiti di Dose dell’esame radiologico
L’operatore deve assicurarsi che il tempo di posa e la dose assorbita dal paziente siano le più basse possibili affinché l’esame radiologico avvenga comunque con successo. È inoltre sempre opportuno ricordarsi che il modo migliore per proteggersi dalle radiazioni ionizzanti è sottoporsi ad un esame radiologico solo quando strettamente necessario, e quindi tutti gli specialisti sono tenuti a valutare soluzioni alternative prima di prescrivere una radiografia panoramica.